La costante scomparsa...
Il patrimonio faunistico della pineta ha in gran parte perso nell'ultimo secolo le proprie caratteristiche salienti. Le cenosi animali tipiche dei boschi planiziali sono state profondamente alterate dall'intervento umano.
Sono scomparse molte specie animali, alcune delle quali in tempi assai recenti: la Testuggine terrestre, quasi tutti i rapaci diurni (rimane ormai soltanto il Lodolaio, falco migratore che pertanto non risente, se non marginalmente, dell'attività venatoria); alcune altre specie di Uccelli tipiche degli ambienti forestali e tutti i grandi mammiferi.
…e l’impossibilità di ripopolamento
Numerose sono anche le specie potenzialmente presenti, ma impossibilitate nella colonizzazione del sito da cause antropiche come il Capriolo, lo Sparviere, la Beccaccia, o il Colombaccio, e le specie mantenute con popolamenti molto al di sotto della capacità portante del bosco.